Un nuovo indirizzo per questo blog

Dal 2019 questo blog ha riportato la collaborazione del CESVAM con la Sezione UNUCI di Spoleto. Con la presidenza del Gen Di Spirito la Sezione ha adottato un indirizzo di ampio respiro che si sovrappone a molti indirizzi del CESVAM stesso. pertanto si è deciso di restringere i temi del blog al settore delle Informazioni in senso più ampio possibile, e quindi all'Intelligence in tutti i suoi aspetti con note anche sui Servizi Segreti come storia, funzioni, ordinamenti. Questo per un contributo alla cultura della Sicurezza, aspetto essenziale del nostro vivere collettivo

Traduzione

Il presente blog è scritto in Italiano, lingua base. Chi desiderasse tradurre in un altra lingua, può avvalersi della opportunità della funzione di "Traduzione", che è riporta nella pagina in fondo al presente blog.

This blog is written in Italian, a language base. Those who wish to translate into another language, may use the opportunity of the function of "Translation", which is reported in the pages.

Contro tutti e tutto. I soldati Italiani nei Balcani nel 1943

Il Volume "La Divisione "Perugia" Dalla Tragedia all'Oblio" è disponibile in tutte le librerie. ISBN 886134305-8, Roma, 2010, Euro 20,00 pag. 329.



Ordini: ordini@nuovacultura.it, http://www.nuovacultura.it/ Collana storia in laboratorio;

Un Triste destino per la Divisione "Perugia"

Un Triste destino per la Divisione "Perugia"
La Divisione "Perugia" avrebbe avuto miglior sorte se Informazioni ed Intelligence avessero trovato più ascolto presso i Comandi Superiori

Cerca nel blog

martedì 16 giugno 2015

Resoconto della serata del 4 giugno 2015. A ricordo di Franco Fuduli

Spoleto, presentato il volume “52° Rgt. Fanteria ALPI – Obbedisco” a cura dell’ Unuci

Incontro conviviale offerto dal Lions Club Spoleto e serata dedicata alla memoria del Gen. Franco Fuduli

Giovedì 4 giugno presso l’Hotel dei Duchi, nella splendida cornice di ospitalità offerta dal Lions Club si è tenuta la presentazione del volume “52° Rgt. Fanteria ALPI – Obbedisco”, una riedizione del libro “Garibaldi – 52° Rgt. Cacciatori delle Alpi” del 1934 curata dalla Sezione UNUCI di Spoleto.
Alla presenza di illustri ospiti e di numerosi Soci di entrambe le Associazioni, accompagnati dalle rispettive gentili consorti, la Sezione UNUCI di Spoleto ha presentato nella sua nuova edizione e grafica il volume “52° Reggimento Fanteria “ALPI” – Obbedisco -, inteso ad onorare la memoria dei Garibaldini e di tutti gli uomini appartenenti al Reggimento, a partire dalla sua costituzione avvenuta il 7 aprile 1859 a Cuneo alle gloriose campagne della 2^ G.M.. Il volume è stato dedicato al Gen. Franco Fuduli, Presidente della Sezione per circa 15 anni, e alla sua Consorte M.Grazia, tragicamente scomparsi il 30 giugno 2012.
La presentazione del libro ricade nelle iniziative di celebrazione del 1° Centenario della Grande Guerra, per la quale sono state già svolte presso la Sezione due conferenze , la prima nel mese di febbraio sul tema “La 1^ Guerra Mondiale . Come? Perché? “ a cura del gen. Massimo Iacopi, la seconda a maggio sul tema “La Legione Garibaldina nelle Argonne. Nov. 1914 – Marzo 1915” a cura del gen. Massimo Coltrinari.
Il Presidente della Sezione UNUCI, Gen. ing. Antonio Cuozzo, a premessa della presentazione, ha voluto rivolgere innanzitutto il suo fervido ringraziamento al Lions Club nella persona del suo Presidente Col. Dr. Giuseppe Cerasuolo per la generosa ospitalità offerta all’importante evento; quindi, ha salutato e ringraziato per la loro partecipazione gli illustri ospiti: il Gen. Massimo Coltrinari, il Sindaco di Spoleto Prof. Fabrizio Cardarelli, il Gen. ing. Renato Morlino della Direzione Generale dell’Agenzia Industrie Difesa, il Sig. Sante Dionisi, storico e Presidente dell’Associazione Filatelica di Spoleto ed il Sig. Stefano Barlozzari, storico.
Il Gen. Cuozzo, nel tracciare un breve excursus sul brillante lavoro per la riedizione del volume svolto dal Socio Gen. Mario Di Spirito in sinergica collaborazione con il Socio 1° Cap. Marco Bucca, ha sottolineato l’importanza dell’opera nella sua essenzialità di carattere divulgativa ed educativa verso soprattutto i più giovani, per il loro approccio alla conoscenza della storia del territorio.
Tema ripreso anche dal Sindaco nel suo intervento, il quale ha ribadito la necessità che da parte delle Istituzioni, a partire dalla scuola, vengano adottate ogni forma di iniziative per sensibilizzare ed inculcare nei giovani quei valori fondanti della nostra Italia e della democrazia.
Parole di compiacimento e di condivisione sono state espresse anche dal Presidente del Lions Club, Col. Dr. Cerasuolo, che vede riflessi nel lavoro svolto e contenuti nel libro quei valori morali e sociali che sono alla base della grande Famiglia dei Lions, alla quale appartenne anche il compianto Gen. Franco Fuduli, sia come Presidente di Club che come Governatore del Distretto 108L.
La presentazione è proseguita con l’intervento molto avvincente del Gen. Massimo Coltrinari che ha tracciato, nel contesto delle motivazioni che spinsero l’Italia ad entrare in guerra nel 1915 contro la Germania e l’Austria, le gesta gloriose del “52° Reggimento Cacciatori delle Alpi” per tutta la durata della guerra.
Ha chiuso la presentazione il Gen. Di Spirito, che con vivo interesse ha illustrato la storia ed i luoghi ove il Reggimento ha operato, a partire dalla guerra di Libia, nella 2^ Guerra Mondiale, per finire poi nel dopoguerra fino al 1996, anno di chiusura del 52° Reggimento di Fanteria. Nell’esposizione è stata posta particolare attenzione nell’ evidenziare successi e atti di eroismo compiuti collettivamente e singolarmente dai Cacciatori delle Alpi, testimoniati dalle copiose ricompense ottenute.
A conclusione degli interventi, il Presidente del Lions Club ha conferito al Gen. ing. Antonio Cuozzo l’alta Onorificenza “Melvin Jones Fellow” per meriti conseguiti in atti umanitari e sociali.
L’Ufficiale commosso ha ringraziato per l’onore riservatogli con la consegna del prestigioso riconoscimento.
In gioiosa atmosfera, la serata si è conclusa con l’apericena offerta dal Lions Club di Spoleto.

Nessun commento: